Spiedini di verdure grigliate

Gli spiedini di verdure grigliate sono un contorno o un secondo piatto leggero e versatile, perfetto per le giornate estive o come piatto vegetariano ricco di sapori. Ecco la ricetta con un tocco italiano:

Ingredienti

  • Zucchine, 2 medie
  • Peperoni, 1 rosso e 1 giallo
  • Melanzane, 1 media
  • Cipolle rosse, 2 piccole
  • Pomodorini, 10
  • Funghi champignon, 10 (se graditi)
  • Olio extravergine d’oliva, q.b.
  • Sale e pepe, q.b.
  • Origano o altre erbe aromatiche secche, a piacere
  • Aceto balsamico, un cucchiaio (opzionale)
  • Spiedini di legno o metallo

Preparazione

  1. Per prima cosa, metti gli spiedini di legno in ammollo in acqua fredda per almeno 30 minuti se li usi, in modo che non brucino durante la cottura alla griglia.
  2. Lava e taglia le verdure:
    • Zucchine a rondelle spesse circa mezzo centimetro.
    • Peperoni privati dei semi e tagliati a quadrati.
    • Melanzane a cubi non troppo piccoli.
    • Cipolle a spicchi non troppo sottili.
    • Lascia interi i pomodorini e i funghi (puliti e privati del gambo).
  3. In una ciotola capiente, condisci le verdure con olio extravergine, sale, pepe e le erbe aromatiche scelte.
  4. Prepara gli spiedini alternando le verdure preparate, cercando di bilanciare i colori e i sapori. Ricorda di iniziare e finire preferibilmente con verdure più compatte come peperoni o cipolle, che possono fungere da fermi.
  5. Scaldare la griglia a una temperatura media-alta e posizionare gli spiedini. Griglia le verdure per circa 3-4 minuti per lato, girandoli con attenzione fino a che non siano ben marcati e teneri.
  6. Servi gli spiedini caldi, magari irrorandoli con un filo d’olio extravergine a crudo e, se vuoi, un tocco di aceto balsamico per un sapore agrodolce.

Curiosità

Gli spiedini di verdure rappresentano un modo delizioso per gustare più tipi di ortaggi insieme, e sono anche un’espressione della cucina al fresco all’italiana. Sono molto comuni nelle grigliate estive e possono essere arricchiti con tocchetti di formaggio come la scamorza o la feta, per un’ulteriore variazione del piatto.